Cerimonia
La celebrazione
celebrante: don Vincenzo Iacovino
testimoni dello sposo: Antonio Morello e Antonio David Pizzimenti
testimoni della sposa: Viviana Biasi e Luisa Monica Tortorella
compari d'anello: Carmelo e Maria Pontorieri
musiche: Gregorio Calderano
Libretto della celebrazione: doc - pdf
La chiesa
Fu costruita nel 1575 con il contributo di tutti i cittadini di Maratea, come ricorda una lapide all'interno. Ubicata nel Largo Monastero, la chiesa ha un’unica grande navata, finemente lavorata in stile tardo barocco. Le pareti sono state finemente lavorate in bassorilievo (si possono contare ben 100 visi di angeli e altre finezze artistiche) nel XVIII secolo.
Nella navata destra della chiesa sono presenti un quadro di San Francesco del 1670 di Joseph Trombadore e un olio su tavola della Madonna dei Misteri del Rosario del XVII secolo. Sulla navata sinistra invece troviamo una rappresentazione della Madonna Addolorata del 1730, una Madonna del Soccorso con Santi del XVI secolo e una statua della Madonna del Carmine del 1695. Sul soffitto si trova un affresco di Santa Caterina di Bologna del 1715, a opera di Gaetano Cusati e di Casadoglio. Sul paliotto dell’altare è raffigurata una Pietà, l’altare stesso è rivestito di marmo nero decorato con marmi policromi. Il coro in legno retrostante è del XVII secolo. Sopra il presbitero, la cupola è affrescata con immagini degli evangelisti, opera di Angelo Galtieri del 1721.
Nella parte posteriore della chiesa si trovano un organo finemente dipinto del XVII secolo e le pietre tombali, del XVI secolo, di alcune nobili famiglie di Maratea.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Chiese_di_Maratea#Chiesa_della_Madonna_del_Rosario